Perché mi fa male l’anca?
Un’anca sana si muove senza difficoltà, consentendo di muoversi senza dolore. Quando fa male, però, è normale chiedersi il perché. Questo articolo spiega alcune possibili cause del dolore all’anca.
Un’anca sana si muove senza difficoltà, consentendo di muoversi senza dolore. Quando fa male, però, è normale chiedersi il perché. Questo articolo spiega alcune possibili cause del dolore all’anca.
L’anca è una delle articolazioni più grandi del corpo, che serve a sostenerne il peso. Un’anca sana si muove senza difficoltà, consentendo di camminare, girarsi e svolgere molte altre attività senza dolore. Affinché continui a muoversi senza problemi, una complessa rete composta da ossa, cartilagine, muscoli, legamenti e tendini deve funzionare armoniosamente.
L’anca è un’articolazione sferoidale, ovvero formata da una sfera (testa femorale) posta sulla parte superiore del femore e ospitata da una incavatura o cavità a forma di coppa (acetabolo) che si trova nel bacino. Bande di tessuto dette legamenti formano una capsula che collega la sfera alla cavità e che tiene le ossa in sede.
Uno strato di tessuto molle chiamato cartilagine riveste la superficie delle ossa, consentendo alla sfera di ruotare facilmente nella cavità. Nei punti in cui i muscoli o i tendini scorrono sull’osso, si trovano alcune sacche ripiene di liquido, chiamate “borse sinoviali”. Inoltre, la capsula che circonda l’articolazione ha un rivestimento (sinovia) che secerne un liquido trasparente chiamato liquido sinoviale. Questo liquido lubrifica l’articolazione, agevolando il movimento e riducendo l’attrito.
Come si può immaginare, esistono diverse ragioni per le quali si avverte dolore all’anca, tra cui artrite, lesioni, infezioni e così via.1-7
Esistono oltre 100 diversi tipi di artrite e malattie associate.1 Alcuni tipi che possono colpire l’anca includono:
Una delle forme di artrite più comune è l’osteoartrosi (OA)1, che rappresenta la causa principale del dolore all’anca. L’OA è una patologia articolare degenerativa che causa la degenerazione della cartilagine delle articolazioni. In caso di danneggiamento o usura dello strato cartilagineo, la cui funzione è rivestire le articolazioni e proteggere la superficie delle ossa, le ossa sfregano l’una contro l’altra, provocando il dolore. Può avvertirlo mentre sale le scale, lavora in giardino o semplicemente piega l’anca per sedersi. Può addirittura tenerLa sveglia la notte.
I fattori che causano lo sviluppo e la progressione dell’OA possono includere invecchiamento, obesità, lesioni articolari e anamnesi familiare di artrite (fattore genetico).
L’artrite reumatoide (AR) è una malattia autoimmune che provoca l’infiammazione della sinovia (il rivestimento delle articolazioni), con conseguente dolore, gonfiore ed infine erosione o deformazione dell’articolazione.
Come l’artrite reumatoide, anche l’artrite psoriasica è una malattia autoimmune. Le persone affette da psoriasi talvolta soffrono di questo tipo di artrite. È spesso accompagnata dalla presenza di scaglie e chiazze rosse sulla pelle che circonda l’articolazione, anche se il dolore articolare può precedere le alterazioni del colore della pelle.2
Una lesione all’anca può colpire qualsiasi parte dell’articolazione. Alcune lesioni che possono interessare l’anca includono:
Tutte le parti dell’osso femorale possono rompersi, inclusa la testa femorale, soprattutto se le ossa sono indebolite dall’età o dall’osteoporosi.3 Il sesso, l’ereditarietà, l’alimentazione e lo stile di vita sono tutti fattori che incidono sulle possibilità di subire una frattura all’anca. Le cadute sono la causa del 95% delle fratture all’anca.4
La borsite è una condizione caratterizzata dall’infiammazione delle sacche piene di liquido (borse sinoviali) dovuta all’abuso o alla lesione dell’articolazione.
La tendinite è una condizione che provoca l’irritazione e l’infiammazione di un tendine. Può colpire qualsiasi tipo di tendine. Secondo la Mayo Clinic, organizzazione non-profit per la pratica e ricerca medica, attività quali sport in cui si salta, la corsa o persino il golf possono provocare l’infiammazione di un tendine.5
Una rottura del labbro acetabolare si verifica quando la cartilagine sulla porzione della cavità dell’anca si lacera. Movimenti di torsione ripetuti possono aumentare il rischio di una rottura del labbro.6
Una lussazione dell’anca si verifica quando la sfera (testa femorale) posta sulla parte superiore del femore esce dalla cavità dell’anca (acetabolo) che si trova nel bacino.
Una lesione o frattura grave dell’anca talvolta può causare una condizione chiamata necrosi avascolare (alias osteonecrosi). In caso di necrosi avascolare, l’apporto di sangue verso la porzione sferica del femore (la testa femorale) viene interrotto e l’osso inizia a deperire. Di conseguenza, la cartilagine circostante inizia a deteriorarsi, causando dolore e altri sintomi.
Un’infezione all’anca può causare gonfiore, dolore e arrossamento. L’artrite settica, una forma di infezione all’anca, è spesso accompagnata da febbre.
Il nervo sciatico è il nervo più grande del corpo umano, che si estende dal midollo spinale al piede. Questo nervo può infiammarsi o comprimersi causando dolore all’anca.7
Quando si accusa dolore in un’altra parte della gamba, per tentare di alleviarlo si possono assumere posture anomale quando si cammina o si sta in piedi, aumentando di conseguenza lo stress e l’usura dell’articolazione dell’anca. Questo tipo di dolore viene spesso definito “dolore riferito”.
Sebbene quello presentato non sia un elenco completo delle possibili cause del dolore all’anca, la buona notizia riguardante queste condizioni è che sono curabili. L’artrite, ad esempio, è una patologia che solitamente peggiora nel corso degli anni, quindi spesso il trattamento prevede diversi approcci e varia nel corso del tempo. Per alcune persone, i trattamenti non chirurgici come variazioni dello stile di vita, farmaci e ausili per la deambulazione possono alleviare alcuni tipi di dolore. Per altre persone, la sostituzione della cartilagine persa con innesti di tessuto può aiutare a ripristinare il normale funzionamento. E, per molti individui, l’intervento di protesi d’anca può essere una soluzione adeguata. Sarete Lei e il Suo medico a decidere all’unisono il miglior piano terapeutico per Lei.