4. Ah, quella vecchia lesione al crociato anteriore che si porta
dietro da quella finale di coppa.
All’epoca era stata il Suo distintivo d’onore. Il portiere non
avrebbe mai potuto parare il tiro che avrebbe dato la vittoria alla
Sua squadra. Tutta colpa di quel terzino che è entrato in scivolata
due secondi troppo tardi e che Le ha causato la lesione del legamento
crociato anteriore. Nel corso del tempo, i vecchi infortuni possono
comportare un’usura irregolare delle articolazioni, con la conseguente
insorgenza di dolore. Se in passato ha subito una lesione o un trauma,
potrebbe essere il momento di consultare un medico per valutarne gli sviluppi.
5. Sua madre aveva gli occhi azzurri, i capelli ricci e…l’artrosi?
Anche se la genetica non è l’unico fattore che determina se
si soffrirà o meno di artrosi, può esservi una predisposizione a
determinate tipologie. Se nella Sua famiglia ci sono casi di artrosi,
parli con il medico dei rischi che corre per valutare se il dolore
articolare di cui soffre potrebbe essere causato dall’artrosi.
Se rientra in uno di questi scenari, si rivolga al Suo medico per
conoscere le opzioni di cui dispone. Potrebbe consigliarLe di
rivolgersi a un chirurgo ortopedico per valutare se può essere idoneo
per un intervento di protesi articolare ed esaminare i rischi
associati. A seconda delle condizioni delle articolazioni,
inizialmente potrebbero essere presi in considerazione trattamenti
alternativi e meno invasivi. L’intervento di protesi articolare
potrebbe non essere idoneo nel caso in cui soffra di infezioni, se non
presenta una condizione ossea (come l’artrosi), se non dispone di un
quantitativo di osso sufficiente o se l’osso non è sufficientemente
robusto da sostenere una protesi articolare.