Il dolore cronico colpisce tantissime persone nel mondo, molte delle
quali lottano contro il dolore articolare causato da condizioni quali
l’osteoartrosi. Se Lei è una di queste persone, l’idea di stare a casa
e mantenere il “distanziamento sociale” potrebbe sembrare
particolarmente complicata.
Dopo tutto, se non può andare in palestra, sottoporsi alla seduta di
fisioterapia o persino fare una passeggiata nei dintorni, come può
affrontare il Suo problema di salute cronico? Per fortuna, ci sono
alcune cose che può fare per gestire il dolore artritico e tenersi
attivo anche a casa... più un paio di motivi per i quali è importante
farlo. Chieda sempre consiglio al medico prima di iniziare un’attività
per accertarsi che vada bene per la Sua condizione specifica.
Perché il movimento è importante per le persone con dolore
articolare (soprattutto durante il distanziamento sociale)
Molti esperti del settore sanitario incoraggiano gli adulti a
muoversi tutti i giorni, sia facendo sport sia praticando qualche
attività extra come camminare, fare stretching o fare le faccende
domestiche. Consigli come questi sono importanti soprattutto per le
persone che soffrono di dolore artrosico. Ecco perché:
Alcune ricerche suggeriscono che praticare attività fisica regolare,
incluse attività aerobiche a basso impatto e stretching, può
migliorare il dolore e la funzionalità nelle persone con artrite e
altre condizioni articolari.2 L’attività fisica è anche un
ottimo antistress e aiuta a dormire, un altro fattore importante per
avere un umore migliore e un sistema immunitario in
salute.3 Inoltre, poiché è noto che il dolore spesso
peggiora nei periodi di stress, praticare regolarmente attività fisica
è un buon modo per gestire il dolore cronico, la salute mentale e l’umore.4
Quanto dovrebbe muoversi, dunque, anche quando è chiuso in casa o in quarantena?
L’obiettivo generale è praticare un totale di 30 minuti di attività
moderatamente intensa tutti, o quasi tutti, i giorni della
settimana.5 A questa intensità, la frequenza cardiaca si
alza e si suda leggermente, ma si dovrebbe comunque essere in grado di
intrattenere una breve conversazione.
Sembra piuttosto accettabile, no? La buona notizia è che anche
fare un pochino di attività è meglio che non farne per
niente.6 Quindi, anche se non riesce a fare attività per
mezz’ora, farne di meno, anche solo per 5-10 minuti, è comunque utile
e può apportare benefici.
Modalità di gestione del dolore articolare durante il
distanziamento sociale
Se attualmente non può andare in palestra o trascorrere del tempo
fuori, ecco alcune idee per tenersi attivo e gestire comunque il dolore.
- Si dedichi alle faccende domestiche. Passare l’aspirapolvere,
spolverare e dedicarsi ad altre pulizie di primavera sono tutti
ottimi esempi di attività fisica fatta a casa. Si accerti di
muoversi correttamente mentre si dedica a queste faccende per
evitare di pregiudicare le articolazioni (ad esempio, non faccia
piegamenti o torsioni eccessivi quando solleva gli oggetti).
- Si alzi, faccia stretching e si muova durante le interruzioni
pubblicitarie.
- Faccia dei piccoli allenamenti nei tempi morti
(ad es. mentre attende che il forno si preriscaldi).
- Chieda
al medico o al farmacista informazioni in merito alle consegne dei
farmaci prescritti.
- Chieda al fisioterapista o al medico di
consigliarLe un programma di attività da fare a casa. Il Suo
programma può includere attività generali o altri esercizi specifici
volti a gestire il dolore in articolazioni specifiche come spalla,
schiena, anca o ginocchia. Può anche guardare video di allenamenti
da fare a casa da siti come YouTube. Per molti di questi allenamenti
non avrà bisogno di attrezzi.
Se crede di non riuscire ad affrontare fisicamente o mentalmente un
allenamento di 30 minuti al giorno, non c’è nessun problema!
Preoccuparsi troppo di quello che “dovrebbe” fare potrebbe peggiorare
il dolore e darLe altro stress e ansia. Infine, a prescindere da
quello che sta accadendo nel mondo, La incoraggiamo a fare la Sua
parte per difendere la Sua salute e quella dei Suoi cari e della
comunità in generale.