Strategie di gestione del dolore post-operatorio per i pazienti ortopedici
Il dolore dopo l’intervento rappresenta una preoccupazione fondata. In questo articolo, il chirurgo ortopedico Guillaume Dumont parla di come aiuta i suoi pazienti.
Il dolore dopo l’intervento rappresenta una preoccupazione fondata. In questo articolo, il chirurgo ortopedico Guillaume Dumont parla di come aiuta i suoi pazienti.
Il controllo del dolore dopo l’intervento chirurgico è una grossa preoccupazione per molti pazienti. In realtà, quasi tutti i pazienti che valutano di sottoporsi a un intervento di chirurgia ortopedica sopportano già il dolore da tempo. Il dolore che proverà dopo l’intervento chirurgico potrebbe preoccuparLa perché non lo conosce, mentre il dolore causato dalla Sua lesione o dalla Sua malattia è qualcosa a cui ha fatto l’abitudine e che ha imparato a comprendere. Con qualche misura preparatoria, riuscirà ad affrontare meglio il disagio, il dolore e le altre difficoltà che seguiranno la procedura. Ecco alcune cose da considerare che potrebbero esserLe utili durante il processo.
1. Dopo la procedura sentirà dolore. Si tratta di una conseguenza inevitabile ed è importante che la accetti prima di andare avanti. L’obiettivo dell’intervento ortopedico è ridurre il dolore e migliorare la funzionalità, ma tale riduzione del dolore solitamente si ottiene dopo un periodo di guarigione e riabilitazione. Ognuno di noi ha una diversa soglia di tolleranza al dolore e una diversa risposta ai relativi stimoli. Sentire dolore è umano, non è sinonimo di debolezza. L’obiettivo dell’équipe medica che La segue sarà cercare di ridurre il dolore dopo l’intervento chirurgico, ma probabilmente sarà impossibile eliminarlo del tutto.
2. Deve comprendere le opzioni a Sua disposizione. Chieda al chirurgo quale protocollo segue solitamente per la gestione del dolore. Molti chirurghi ora ricorrono a combinazioni di farmaci e tecniche di riduzione del dolore. Sempre più medici utilizzano farmaci non oppioidi in aggiunta o in sostituzione agli oppioidi dopo l’intervento. Questi farmaci possono includere analgesici come il paracetamolo, i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o persino farmaci per il trattamento del dolore neuropatico (di natura nervosa). Altri utili metodi di gestione del dolore possono includere la crioterapia (uso di ghiaccio sull’area sottoposta all’intervento) e massaggi muscolari delicati. Tuttavia, solitamente si raccomanda di non eseguire massaggi troppo vicino a cicatrici o ferite prima che guariscano. La fisioterapia, se utilizzata dopo l’intervento, mira inizialmente anche alla riduzione del dolore. Le articolazioni e i muscoli sono fatti per muoversi, ed evitare che si irrigidiscano può essere d’aiuto per contrastare il dolore a breve e lungo termine.
3. Oppioidi per il controllo del dolore post-operatorio. Dover assumere farmaci oppioidi potrebbe impensierirLa. In generale, è bene essere consapevoli dei rischi associati agli oppioidi. Questi farmaci possono essere pericolosi quando non vengono assunti come da prescrizione o se vengono assunti per il controllo del dolore a lungo termine. Si tratta di sostanze con elevato potenziale di dipendenza. Per questi motivi, molti chirurghi ora li prescrivono in piccole quantità per i primi giorni dopo l’intervento chirurgico con l’intenzione di interromperne l’uso e passare a farmaci non oppioidi il prima possibile dopo l’operazione. Gli oppioidi sono associati anche ad altri effetti indesiderati fastidiosi in alcuni pazienti, come nausea, vomito e prurito. Inoltre, mentre si assumono oppioidi non si può guidare perché incidono sui tempi di reazione, rendendo la guida pericolosa sia per il conducente che per gli altri utenti della strada.
4. Che succede se ho preso oppioidi da prima dell’intervento? Se il Suo corpo è già abituato al trattamento con forti analgesici, l’efficacia dei farmaci prescritti dal chirurgo sarà minore. Si tratta di una conseguenza alquanto inevitabile. Idealmente, dovrebbe ridurre o eliminare i narcotici (sotto supervisione medica) prima dell’intervento. Gli oppioidi possono andar bene per il controllo del dolore a breve termine subito dopo l’intervento.
5. Meditazione e consapevolezza. Non basta desiderare che il dolore se ne vada per farlo sparire, ma può essere molto utile godere di un ambiente tranquillo e di uno stato mentale sereno e dedicare del tempo alla meditazione prima o dopo l’intervento. Esistono molte app per smartphone gratuite o economiche che potranno guidarLa in tal senso. A prescindere da come definisce questi momenti di serenità, dedichi del tempo a se stesso per pensare, rilassarsi e riposare. Anche avere accanto una buona cerchia di amici e familiari può esserLe d’aiuto. Il periodo post-operatorio è un buon momento per eliminare dalla Sua vita cose e persone che Le causano stress o angoscia.
In sintesi, il dolore è una realtà, ma non dimentichi che ci sono molti modi per aiutarLa ad affrontare i fastidi o il dolore postoperatori. Come per qualsiasi perplessità, non esiti a parlare del dolore e della sua gestione con il Suo chirurgo prima dell’intervento.
Scritto dal Dott. Guillaume Dumont in qualità di consulente retribuito di Zimmer Biomet